Sulle tracce del Grande Squalo Bianco

May 29, 2014 by dyertrust

Il 2014 ha segnato l’undicesimo anno del Dr. Primo Micarelli per tornare a Kleinbaai in Sud Africa e per continuare i suoi studi sul comportamento e la biologia dei grandi squali bianchi. Il Dr. Micarelliil Coordinatore e Responsabile Scientifico della spedizione scientifica italiana denominata “Sulle tracce del Grande Squalo Bianco del Quest’annostata la prima volta, comenoto, che il “Gruppo di Primo ha scelto come operatore, per questa spedizione, Dopo settimane di organizzazione,stato fantastico incontrare finalmente il team al Il coordinamento delle attivit di un gruppo di 20 personesempre una sfida enorme, quando abbiamo iniziato i negoziati con questo gruppo ci siamo resi conto che c’era una barriera linguistica. La fortunastata dalla nostra parte, in quanto abbiamo una splendida giovane donna di nome Francesca N. Manca, da Udine in Italia, che abbiamo incontrato nel 2012, anno in cui entra a far parte della nostra famiglia di Marine Dynamics e Senza Francesca la barriera linguistica durante la loro visita sarebbe stata una lotta, lei oltre a coordinare il gruppo ha anche tradotto le nostre lezioni e la presentazione al fine di garantire che le operazioni di Marine Dynamics, la ricerca / e i risultati scientifici del DICT fossero trasmessi in modo chiaro a tutti gli studenti.

Ogni anno, il ritorno del Dr. Micarelli, garantisce al centro studi un campione di studio costante per un lungo periodo di tempo e a sua volta contribuisce alla credibilit dei dati.Dal 2005 c’ una collaborazione molto importante sviluppata tra il Dr. Primo Micarelli e il Dr. Emilio Sperone dall’Universit della Calabria; il Prof. Sperone condivide il coordinamento scientifico per la spedizione con il Dr. Micarelli, nonch il coordinamento della raccolta dei dati. Il 2015 sar il 10 anno della loro collaborazione edevidente che hanno sviluppato un rapporto molto forte.

Egliaccompagnato ogni anno da una vasta gamma di studenti provenienti da varie Universit. Questa volta i partecipanti provenivano dalle universit di Roma , Ferrara , delle Marche, Pavia, Udine, Napoli e la Calabria. Di tanto in tanto gli studenti si uniscono a lui per ritornare, ma il pi delle volte vi sono in visita nuovi studenti.

Avere nuovi studenti che aderiscono ogni anno pu avere le sue proprie sfide , come ad esempio fare in modo che i dati siano comparativi e coerenti. Ma questo nonun problema per il Dr. Micarelli, che fin dal primo giorno del loro arrivo sioccupato di coordinare le attivit e doveri di tutti sulla barca durante i loro viaggi, che comprendono una serie di lezioni sui metodi per la raccolta dei dati etologici, i principi e l’uso della fotografia e videografia subacquea, la biologia degli squali, con una particolare attenzione allevoluzione del Grande Squalo Bianco, l’evoluzione degli elasmobranchi, le strategie di conservazione degli elasmobranchi e discussione sulla raccolta dei dati ogni giorno.

Una persona sar incaricata di prendere foto sul ponte inferiore, una sul ponte superiore – una persona prende i dati di campionamento di acqua (temperatura e record di profondit della localit ), mentre altre persone sono responsabili per osservare e documentare certi tipi di comportamento del grandi squali bianchi che visitano la barca (spy hopping, passaggio laterale e passaggio parallelo, ecc.) .

Due gli operatori video coinvolti, Daniele Giglioli e Enrico Rabboni si occupano di filmare la spedizione nonch alcuni aspetti dello studio. Enrico Rabboni ha inventato un richiamo particolare, escachiamata in gergo tecnico decoy – a forma di foca, con installato nella regione della pancia una telecamera GoPro. Questa decoy riprende gli squali che si avvicinano da sotto la superficie del mare, rendendo cos pi facile per il gruppo, a seguito della registrazione, lidentificazione dei singoli squali che hanno visitato la barca, cos come le caratteristiche distintive, e molto importante, il modo in cui gli squali interagiscono con la decoy, cos come il tempo che ciascun squalo spende ad indagarle. Questostato anche il primo anno in cui Enrico ha usato un drone per filmare dall’alto, e tutti sono molto curiosi di vedere cosa ne uscir da questo aspetto dello studio.

interessante notare che vianche un secondo richiamo utilizzato (esclusivamente dal Dr. Micarelli) – e parte dello studioquello di vedere quale sia la differenza di approccio ed interesse per le due diverse decoy. Il richiamo GoPro emette onde elettromagnetiche – e l’altra decoypiatta, nera e senza particolari caratteristiche. Per ulteriori informazioni sui loro studi, visitate la loro pagina dedicata su facebook https://www.facebook.com/CentroStudiSquali .

Larrivo del gruppo di Primo, l8 maggio 2014, ha coinciso con una striscia di maltempo a Kleinbaai provocando unatmosfera cupa dalla sorte avversa; daltronde, come tutti, il gruppo era ansioso di uscire in mare per iniziare l acquisizione dei dati e raggiungere i loro obiettivi di ricerca per il viaggio.

Il 9 e 10 il tempo non ha dato loro alcun margine di manovra per uscire in mare, cos invece di sedersi e di preoccuparsi del tempo, Dyer Island Conservation Trust ha presentato il gruppo con una conferenza sulla dinamica delle popolazioni e le influenze ambientali del Grande squalo Bianco nellarea di Gansbaai. Questo studio faceva parte del Master (completato nel 2012) della biologa marina di Dyer Island Conservation Trust, Alison Towner. Alison ha anche presentato loro un assaggio del suo studio di dottorato di ricerca in corso e ha dato una panoramica degli aspetti di ricerca che DICT sostiene, facilita e finanzia.Altre lezioni offerte hanno incluso quella del biologo Oliver Jewell, sullo studio della popolazione, svolto dalla DICT tra il 2007 e il 2011, ed un discorso riguardante lestinzione del Pinguino Africano e sul nostro nuovo progetto incentrato sempre sul pinguino africano ed il santuario degli uccelli marini.

Alla fine, l11 maggio 2014, il Centro Studi Squali ha fatto in mare, una splendida giornata con la temperatura dell’acqua di 16,4 ‘ C. Questo sarebbe il primo dei cinque viaggi fuori del porto di Kleinbaai. Il secondo giorno era altrettanto glorioso, e con un occhio allenato si poteva effettivamente vedere il fondo marino. Un maschio di grande squalo bianco di 4.1 metri ha graziato gli studenti e l’equipaggio con la sua presenza per un breve periodo – un punto culminante della giornata. Per questo gruppostato dedicato un secondo viaggio nello stesso giorno dedicandolo al tentativo di osservare un breach (il salto fuori dallacqua che lo squalo effettua durante la predazione naturale della foca)- un esercizio in cui una decoytrainata lentamente dietro la nostra barca, imitando una foca che nuota – ma ahim, non c stato nessun breach da osservare in questa uscita. Il giorno tredici sirivelato mostrando un improvviso cambiamento del tempo – un vento moderato ha costretto l’equipaggio ad ancorare in una zona conosciuta come Joubertsdam, in quanto le condizioni intorno a Dyer Island non erano favorevoli, ma questa sirivelata come una buona fortuna in quanto il gruppo di Primo ha visto numerosi squali durante la loro escursione.

Il 4 giorno li ha visti ancora andare nella stessa zona, e questa volta hanno osservato un vasto numero di grandi squali bianchi in unuscita sola, tra cui una femmina di 5 metri, nel momento esatto in cui il Dr.Micarelli ha deciso di entrare nella gabbia per la prima volta dopo 3 anni. Come se l’eccitazione non fosse abbastanza, sulla via del ritorno c stata anche la fortuna di avvistare un piccolo branco di Bottlenose Dolphin, delfini dal naso a bottiglia (tursiops truncatus).

Il loro ultimo giorno, il 15 maggio 2014, ha donato una spettacolare alba, ed un veloce e giovane maschio di grande squalo bianco che silanciato fuori dall’acqua assieme alla decoy GoPro!

Kelly Baker, ed il nostro meraviglioso equipaggio, hanno mantenuto felice questo gruppo durante tutte queste escursioni !

Dr. Primo Micarelli ha condotto una vita di scienza, una volta ha insegnato come professore nelle universit, edancora il proprietario di un meraviglioso acquario in Italia. L’Acquario Mondo Marino vanta zone acquatiche diverse, dove le persone possono osservare le spettacolari creature sottomarine che spesso non hanno l’opportunit di vedere in natura. Questacquarioanche la sede del Centro Studi Squali, che conduce la divisione di ricerca del lavoro del Dr. Micarelli .

C’ anche grande attenzione alleducazione ambientale, e varie vasche e zone di contatto offrono ore dintrattenimento a centinaia di bambini e alle famiglie che visitano l’Acquario. La loro pi recente mostra (stabile) allAquarium Mondo Marinoconosciuta come EXPLORA, dal Mondo Marino alle Terre Emerse dove si pu esplorare l’ evoluzione dell’ambiente marino di un mondo acquatico, una volta sommerso. Questa mostra offre una replica a grandezza naturale di un grande squalo bianco, una replica di una mascella di squalo megalodon , nonch esempi dell’evoluzione in particolare degli ammoniti. Per maggiori informazioni si prega di visitare il sito Traduzione a cura di Francesca per Marine Dynamics Tours. Ps GRAZIE Donna ALOUISE per le tue parole.. troppo buona!